Gli strumenti
L'infrastruttura per l'informazione territoriale è costituita da una serie di strumenti pensati per rendere più fruibile l'informazione geografica.
GeoPortale
Il GeoPortale lombardo costituisce un punto privilegiato di accesso on-line al patrimonio informativo dell'I.I.T. regionale. Nell'ambito di questo strumento vari soggetti partecipanti all'I.I.T. regionale possono pubblicare le informazioni relative a propri dati e servizi geografici e ricercare ed accedere a dati e servizi geografici messi a disposizione da altri Enti, con significative ricadute positive sia in termini operativi che economici.
All'interno sono previste sezioni dedicate a particolari ambiti tematici e a specifiche comunità di utenti (enti pubblici, cittadini, imprese) al fine di orientarne e facilitarne l'utilizzo.
Il GeoPortale mette inoltre a disposizione servizi operativi finalizzati alla pubblicazione e visualizzazione di cartografie, alla elaborazione di dati geografici (ad es. conversione di sistema di riferimento), alla localizzazione, al download di strati informativi.
Catalogo dell'Informazione Territoriale
Il Catalogo dell'Informazione Territoriale è l' elemento centrale del GeoPortale. Si tratta di un catalogo dei dati e servizi geografici disponibili in ambito regionale, descritti e documentati mediante metadati. Tramite questo strumento gli utenti potranno facilmente ricercare mappe, dati, documenti, applicazioni e servizi geografici relativi al territorio lombardo.
Per consentire una semplice alimentazione del Catalogo da parte di quanti più soggetti possibili saranno messi a disposizione una serie di strumenti per l'inserimento via web di alcune informazioni descrittive di dati e servizi geografici, fornendo sia applicazioni interattive che meccanismi di interscambio.
Il Catalogo utilizzerà i meccanismi di scambio previsti dal Sistema Pubblico di connettività per interoperare con il Repertorio Nazionale e con altri cataloghi di metadati, nel rispetto degli standard di riferimento a livello internazionale.
Sistema Informativo per la Pianificazione Locale
Il Sistema Informativo per la Pianificazione Locale (livello comunale) rappresenta un ulteriore servizio dell'I.I.T.. Esso è stato costruito a partire dal Piano di Governo del Territorio (PGT), che sostituisce, innovandolo profondamente, il tradizionale Piano Regolatore Generale (PRG).
L'innovazione in atto comporta il passaggio da una serie di strumenti gestionali esistenti nell'organizzazione regionale, in parte cartacei, a nuovi strumenti informatici. Gli strumenti tradizionali, ancora largamente in uso, sono costituiti da:
  • un archivio cartaceo contenente la documentazione costituente i PRG e le loro varianti;
  • una banca dati alfanumerica contenente dati sugli atti amministrativi comunali relativi ai PRG e varianti;
  • una banca dati geografica, nota con l'acronimo di MISURC (Mosaico Informatizzato degli Strumenti Urbanistici Comunali), relativa a contenuti tematici e previsionali dei PRG e delle loro varianti.
Il quadro così delineato va evolvendo nella direzione di un nuovo scenario, articolato in:
  • un repertorio della pianificazione locale, che è parte integrante del Catalogo sopracitato;
  • una banca dati geografica della pianificazione locale a scala 1:10.000, che offre una sintesi informativa dei contenuti tematici e previsionali dei PGT ("Tavola delle Previsioni") e rappresenta la naturale evoluzione del MISURC;
  • un archivio documentale in formato digitale degli elaborati costituenti i PGT approvati e le loro varianti.
Dalla schematizzazione proposta si evidenzia che il repertorio della pianificazione locale si configura come uno strumento del tutto nuovo, con rilevanti componenti di servizio a beneficio dei Comuni. Il repertorio raccoglie livelli informativi tematici, gestiti a livello regionale, provinciale o presso altro ente, individuati come basi di riferimento per la pianificazione comunale. I Comuni devono segnalare eventuali rettifiche e aggiornamenti dei medesimi livelli informativi, che Regione e Province provvedono a recepire ed elaborare.
La "Tavola delle previsioni" del PGT rappresenta lo strumento che più direttamente lega la pianificazione locale alla costruzione del SIT integrato. Si tratta di un elaborato non conformativo all'interno del Documento di Piano, realizzato alla scala nominale di riferimento 1: 10 000 (DGR VIII/1681 del 29/12/2005), attraverso il quale il comune implementa nel SIT integrato la componente territoriale delle proprie previsioni edificatorie.
I temi vettoriali della Tavola delle Previsioni (DGR VIII/1681 del 29/12/2005) devono essere trasmessi al SIT regionale, e alla Provincia territorialmente competente. I temi vettoriali vanno così a popolare la banca dati geografica della pianificazione locale. Le modalità operative sono state definite con decreto dirigenziale n. 12520 del 10/11/2006, a cui si rimanda per le informazioni di dettaglio.
L'archivio documentale digitale raccoglie gli elaborati testuali e cartografici del PGT in formato digitale, le schede di metadati relative agli elaborati di piano e i dati amministrativi relativi al PGT. La prospettiva è che i dati vengano inseriti da postazioni utente remote, tramite un'interfaccia WEB-based. (link a: www.pgt.regione.lombardia.it)
Sistemi informativi per la Pianificazione di livello sovracomunale
In una prospettiva di medio termine, il SIT regionale sta operando affinché il medesimo livello di integrazione possa realizzarsi per i Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP), per i piani territoriali delle aree protette (parchi regionali e naturali, riserve e monumenti naturali, Parchi Locali d'Interesse Sovracomunale) e per lo stesso PTR. La utilizzata la medesima struttura logica che presiede all'articolazione in strumenti propria del livello comunale, mentre i contenuti e i livelli informativi specifici di ciascun livello di aggregazione territoriale saranno quelli previsti dalla normativa vigente.
Con particolare riguardo al livello provinciale, dove l'attività di pianificazione territoriale si è esplicata efficacemente grazie allo strumento del PTCP, l'armonizzazione dei livelli informativi in una logica di SIT integrato dovrà attuarsi attraverso un processo partecipato, che conduca alla formulazione di linee guida quanto più possibile concordate e condivise.
L'approvazione del PTR comporterà il raccordo di tutti gli strumenti di pianificazione di diverso livello in un sistema coerente, dove sarà la norma a stabilire gli ambiti disciplinari di competenza prevalente e il valore conformativo, piuttosto che di indirizzo, delle previsioni. La struttura logica sinora applicata agli strumenti informativi per la pianificazione territoriale si replica nella realizzazione di:
  • un catalogo dell'informazione territoriale a supporto della pianificazione regionale (Q.TerCatalog, già disponibile);
  • uno strumento che può mappare conoscenze e mettere in relazione sistemi informativi tematici (P.Ter, in fase di realizzazione).
P.Ter rappresenta un mezzo per integrare i sistemi delle conoscenze, rilevanti ai fini della pianificazione regionale, con una duplice valenza: sia contenitore di informazioni sulle previsioni in capo a soggetti esterni alla regione (di livello da comunale a comunitario), sia strumento che permette di effettuare analisi di processo.
Il patrimonio informativo
Database topografico
Per disporre di una base geografica di riferimento moderna ed aggiornata, comune a tutte le pubbliche amministrazioni, è stato avviato un piano di cofinanziamento rivolto agli Enti locali per la realizzazione di Data base Topografici aggiornati (nuova cartografia digitale), strumento di base per lo sviluppo di moderni sistemi informativi territoriali.
L'iniziativa, attuata attraverso la pubblicazione di appositi bandi, promuove anche la nascita di adeguate strutture consortili per la gestione integrata di servizi basati sulle tecnologie dell'informazione. Si tratta di un progetto che si inserisce nel quadro delle iniziative di e-government avviate da Regione Lombardia, finalizzato a dotare gli enti locali di strumenti idonei ad una moderna ed efficiente gestione del territorio. L'espletamento di questa funzione, che compete in via prioritaria al Comune (l.r. 12/2005) richiede di potersi avvalere, anche a livello locale, di sistemi informativi territoriali in grado non solo di rappresentare l'informazione geografica ma anche di condividerla con tutti i soggetti interessati al processo pianificatorio e di trattarla in modo integrato con innumerevoli altre informazioni (catasto, fiscalità, reti tecnologiche, vincoli, dati ambientali...).
Il prodotto costituirà anche la nuova base di riferimento per il SIT integrato, previsto dalla legge di governo del territorio, in sostituzione della carta tecnica regionale alla scala 10.000 (che per parte del territorio risale ancora agli anni '80). I Database topografici verranno realizzati seguendo specifiche tecniche adottate da Regione Lombardia, in conformità a quanto definito a livello nazionale.
Altre basi informative geografiche
Il patrimonio informativo sul territorio elaborato da Regione Lombardia, dagli enti locali e da altri soggetti nell'ambito dei propri SIT è vasto: comprende basi informative di riferimento geografico ( cartografie, ortofoto digitali ..) basi informative tematiche di diverso tipo, riguardanti caratteristiche quali quelle geologiche, vegetazionali, agricole, culturali, il sistema dei vincoli, le infrastrutture di trasporto, le opere pubbliche, i servizi di pubblica utilità, le attività produttive.
Tramite gli strumenti dell'I.I.T., esse potranno essere valorizzate entrando a comporre il patrimonio conoscitivo comune e, quindi, essere maggiormente conosciute ed utilizzate.
La maggior parte delle informazioni territoriali della Regione Lombardia, sono già accessibili tramite internet all'indirizzo www.geoportale.regione.lombardia.it.